Questa lezione riguarda ciò che ogni individuo può fare per proteggere l’ambiente. Scoprite come potete fare la differenza con piccole azioni, impegnandovi politicamente. Fate un quiz per scoprire se siete pronti a fare la vostra parte.
Gli individui contano?
Quando parliamo di ambiente terrestre, ci riferiamo alla salute dell’atmosfera, delle foreste, delle piante, degli animali, dell’acqua e dei singoli ecosistemi. Tutto, dalle radici degli alberi sotto terra all’aria che respiriamo, fa parte dell’ambiente e la salute di ogni singola parte influisce sulla salute dell’intero. Le minacce all’ambiente sono numerose. Tra questi, i cambiamenti climatici causati dai gas serra, l’inquinamento dell’aria e dell’acqua, la deforestazione e molto altro ancora. A causa di queste numerose e gravi minacce ambientali, la Terra sta cambiando. Lo scioglimento dei ghiacciai sta distruggendo l’habitat nell’Artico e le estinzioni di piante e animali procedono a ritmo sostenuto. È facile guardare questo elenco e sentirsi piccoli e insignificanti. Dopo tutto, sulla Terra vivono oltre 7 miliardi di persone.
Ma l’idea che i singoli non siano in grado di produrre cambiamenti è un mito. Ognuno deve prendere le proprie decisioni per proteggere l’ambiente. Se in una democrazia tutti decidessero che il loro voto non conta, nessuno voterebbe. Se la democrazia può funzionare, allora può funzionare anche la tutela dell’ambiente. Vediamola così: tutti noi abbiamo causato questo problema trascurando l’ambiente. Ciò significa che tutti noi possiamo risolvere il problema proteggendolo!
Azioni quotidiane
Ci sono azioni che ogni individuo può intraprendere per proteggere l’ambiente:
In primo luogo, possiamo riciclare, riutilizzare e fare il compostaggio. Riciclare significa ridurre i rifiuti e il consumo di energia trasformando gli oggetti usati, come le bottiglie di plastica, in nuovi oggetti. Riutilizzare significa ridurre i rifiuti riutilizzando oggetti come le borse della spesa. Il compostaggio consiste nell’utilizzare gli scarti alimentari per creare un terreno ricco di sostanze nutritive invece di mandarli in discarica. L’americano medio produce ogni giorno 4,3 chili di rifiuti. Gran parte di questi rifiuti finisce in discarica, dove crea gas serra che aggravano il cambiamento climatico. Una parte finisce nell’oceano, dove uccide la vita marina. E la realizzazione di nuovi prodotti consuma molta energia. Ma quasi tutti i nostri rifiuti possono essere riciclati, riutilizzati o compostati.
Possiamo anche intervenire sui trasporti, che sono una delle maggiori fonti di gas serra. Scegliere il mezzo di trasporto meno dannoso. In generale, guidare è più efficiente che volare. Andare in bicicletta è sempre meglio che guidare un’auto. Prendete un treno, un tram o un autobus ogni volta che è disponibile. Scegliete un appartamento vicino a dove andate a scuola o al lavoro e optate per un’auto efficiente. Tutti questi elementi possono ridurre l’impatto ambientale.
Un altro modo per aiutare l’ambiente è quello di usare l’energia con parsimonia. Spegnete gli elettrodomestici quando non li utilizzate, usate meno aria condizionata (o ventilatori), fate asciugare i panni su uno stendino, passate a lampadine a risparmio energetico (le lampadine a LED sono le migliori!), abbassate il frigorifero, chiudete le bocchette dell’aria condizionata quando non siete nella stanza, indossate più strati invece di alzare troppo il riscaldamento e spegnete tutto quando non siete in casa. Per fare la differenza basta spegnere il condizionatore e abbassare il riscaldamento. Tutte queste cose aiutano a proteggere l’ambiente e a risparmiare denaro!
Potete anche scegliere di acquistare localmente. Gli alimenti provenienti dal territorio sono migliori per l’ambiente, in quanto l’inquinamento causato dai trasporti è minore. Meno chilometri devono percorrere gli alimenti, minore è l’impatto ambientale. Potete acquistare cibo locale nei negozi specializzati, andare al mercato contadino locale o persino coltivare il vostro cibo in un orto! È utile anche cucinare il più possibile i propri cibi invece di acquistare prodotti confezionati. Si può anche limitare il consumo di carne: la produzione di verdure richiede molta meno energia di quella della carne.